mercoledì 17 novembre 2010
giovedì 11 novembre 2010
Taranto ricorda Nassiriyia
Per il quarto anno “Il Senso della Vita” organizza la commemorazione dell’evento
A sette anni dall’attentato terroristico che il 12 Novembre del 2003 costò la vita a 19 ragazzi italiani impegnati nella città irachena in una missione di pace, Elio Dalto, presidente dell’associazione “Il Senso della Vita”, organizza, in collaborazione con il Comando Provinciale dei Carabinieri di Taranto, per il quarto anno consecutivo, la commemorazione di quel tragico episodio. L’evento, in programma per il 12 Novembre alle ore 10.30 c/o la Caserma Ugo De Carolis di viale Virgilio, nasce dalla volontà di non dimenticare e anzi continuare ad imparare dall’esempio di quei ragazzi che, nell’esercizio dei propri doveri, hanno incontrato un drammatico destino, lontani da casa e dai propri affetti. L’iniziativa che l’associazione “Il Senso della Vita” propone da ormai quattro anni ha sempre raccolto largo consenso a dimostrazione della sensibilità del pubblico al ricordo di un pezzo di storia che appartiene profondamente ormai ad ognuno di noi. Per questa quarta celebrazione Dalto ha voluto con sè i ragazzi di una classe di 4° superiore dell’ist.Cabrini del Grafico Pubblicitario che, accompagnati dalla Prof.ssa Anna Netti venerdì mattina porteranno il proprio contributo al ricordo. I 28 allievi dell’istituto, infatti, porteranno lavori preparati su cartoncino esprimendo ognuno a suo modo la propria idea della pace, con pensieri dedicati ai caduti. Durante la celebrazione i lavori saranno deposti sul Monumento dei Caduti presente nella Caserma. Sarà, infine, una studentessa, a seguito della benedizione del Padre Cappellano, a leggere la preghiera del carabiniere. Presente alla manifestazione anche l’Associazione Culturale “Stella Maris” che, nelle persone di Nicola Melucci e Gianna Cavallo, farà dono al Comandante Russo di una targa celebrativa. Interverrà, inoltre, una delegazione della Croce Rossa Militare. “Ricordare gli eventi di Nassiryia è un atto dovuto alla memoria di chi lì ha perso la vita. Parlare ai ragazzi, ai nostri giovani, che sono il futuro, di quanto sia accaduto credo sia un dovere a cui tutti dobbiamo rispondere. Ecco perchè per questa quarta commemorazione abbiamo voluto cambiare un pò il copione e portare con noi non più i bambini delle elementari, che pure hanno sempre risposto con grande entusiasmo, ma i ragazzi di un istituto superiore. In questo devo ringraziare la collaborazione della Prof.ssa Netti che ha aderito subito e con gioia all’iniziativa” ha commentato Dalto.
Simona AMANDONICO
Ufficio Stampa
venerdì 5 novembre 2010
mercoledì 3 novembre 2010
Ricordando Nassiryia
I ragazzi dell’ist.Cabrini partecipano alla commemorazione dell’attentato
Di nuovo insieme per ricordare e celebrare Nassiryia. Anche quest’anno l’associazione “Il Senso della Vita”, organizzazione senza scopo di lucro che lavora per tutelare l’infanzia, in collaborazione con il Comando Provinciale dei Carabinieri di Taranto organizza la commemorazione del settimo anniversario dell’attentato terroristico che, il 12 novembre del 2003, costò la vita a 12 carabinieri, 4 soldati dell’esercito e 2 civili, tutti italiani impegnati nella città irachena in una missione di pace. L’attentato sconvolse e addolorò tutta l’Italia che da allora ne celebra la commemorazione in onore dei propri caduti. Nella città ionica è l’associazione “Il Senso della Vita” ad organizzare, ormai da 4 anni, il giorno del ricordo di quel dramma. Il lavoro di questa associazione è orientato da sempre nell’assicurare ai bambini il diritto alla vita, alla salute e all’educazione. La realizzazione della commemorazione nasce dalla collaborazione del Presidente della stessa associazione, Elio Dalto con il Comando Provinciale dei Carabinieri di Taranto che ha, fin dal primo anno, accolto con grande entusiasmo l’invito di Dalto, offrendo la massima disponibilità. “Quello di Nassiriya è stato, indubbiamente, uno degli attentati più cruenti avvenuti negli ultimi 10 anni di storia italiana. A distanza di sette anni, la ferita di quel tragico evento è ancora profondamente aperta e dolorosa, perché nessuno di noi potrà mai dimenticare i volti felici e sorridenti di quei ragazzi che stavano semplicemente svolgendo il proprio lavoro di operatori di pace, giustizia e libertà, nell’interesse del popolo iracheno. La loro morte deve servire ad ognuno di noi, affinchè tutti ci si faccia portavoce e testimoni di pace, di giustizia, di amore, di verità, di libertà, di rispetto, di fratellanza tra i popoli e di salvezza umana. Ed è per questo che, oggi, tutti noi dobbiamo tributare il giusto e degno onore che meritano questi eroi, perchè il loro sacrificio sia da esempio per le generazioni che verranno. Onore e Gloria ai caduti di Nassiriya, sempre!” ha commentato Dalto che, nell’occasione della quarta commemorazione, ha deciso di cambiare un pò registro portando con sè nella Caserma Ugo De Carolis di viale Virgilio non più i bambini delle classi elementari ma i ragazzi delle classi superiori dell’ist.Cabrini accompagnati dalla Prof.ssa Anna Netti. I giovani avranno la possibilità di deporre sul monumento dedicato ai caduti che si trova all’interno della caserma i propri lavori svolti sul tema della pace. “Il sentimento di dolore e commozione per quei fatti è ancora vivo in tutti noi e nei nostri ragazzi non si spegne grazie anche al lavoro degli insegnanti. Portare i ragazzi della scuola superiore è una scelta che nasce dalla voglia di alimentare proprio in loro che sono il prossimo futuro i sentimenti di pace, solidarietà e rispetto tra i popoli che sono necessari perchè gli errori del passato non tornino a ripetersi” ha aggiunto ancora Dalto. Alla commemorazione parteciperanno inoltre una delegazione della Croce Rossa Militare e dell’Associazione “Stella Maris”.
Di nuovo insieme per ricordare e celebrare Nassiryia. Anche quest’anno l’associazione “Il Senso della Vita”, organizzazione senza scopo di lucro che lavora per tutelare l’infanzia, in collaborazione con il Comando Provinciale dei Carabinieri di Taranto organizza la commemorazione del settimo anniversario dell’attentato terroristico che, il 12 novembre del 2003, costò la vita a 12 carabinieri, 4 soldati dell’esercito e 2 civili, tutti italiani impegnati nella città irachena in una missione di pace. L’attentato sconvolse e addolorò tutta l’Italia che da allora ne celebra la commemorazione in onore dei propri caduti. Nella città ionica è l’associazione “Il Senso della Vita” ad organizzare, ormai da 4 anni, il giorno del ricordo di quel dramma. Il lavoro di questa associazione è orientato da sempre nell’assicurare ai bambini il diritto alla vita, alla salute e all’educazione. La realizzazione della commemorazione nasce dalla collaborazione del Presidente della stessa associazione, Elio Dalto con il Comando Provinciale dei Carabinieri di Taranto che ha, fin dal primo anno, accolto con grande entusiasmo l’invito di Dalto, offrendo la massima disponibilità. “Quello di Nassiriya è stato, indubbiamente, uno degli attentati più cruenti avvenuti negli ultimi 10 anni di storia italiana. A distanza di sette anni, la ferita di quel tragico evento è ancora profondamente aperta e dolorosa, perché nessuno di noi potrà mai dimenticare i volti felici e sorridenti di quei ragazzi che stavano semplicemente svolgendo il proprio lavoro di operatori di pace, giustizia e libertà, nell’interesse del popolo iracheno. La loro morte deve servire ad ognuno di noi, affinchè tutti ci si faccia portavoce e testimoni di pace, di giustizia, di amore, di verità, di libertà, di rispetto, di fratellanza tra i popoli e di salvezza umana. Ed è per questo che, oggi, tutti noi dobbiamo tributare il giusto e degno onore che meritano questi eroi, perchè il loro sacrificio sia da esempio per le generazioni che verranno. Onore e Gloria ai caduti di Nassiriya, sempre!” ha commentato Dalto che, nell’occasione della quarta commemorazione, ha deciso di cambiare un pò registro portando con sè nella Caserma Ugo De Carolis di viale Virgilio non più i bambini delle classi elementari ma i ragazzi delle classi superiori dell’ist.Cabrini accompagnati dalla Prof.ssa Anna Netti. I giovani avranno la possibilità di deporre sul monumento dedicato ai caduti che si trova all’interno della caserma i propri lavori svolti sul tema della pace. “Il sentimento di dolore e commozione per quei fatti è ancora vivo in tutti noi e nei nostri ragazzi non si spegne grazie anche al lavoro degli insegnanti. Portare i ragazzi della scuola superiore è una scelta che nasce dalla voglia di alimentare proprio in loro che sono il prossimo futuro i sentimenti di pace, solidarietà e rispetto tra i popoli che sono necessari perchè gli errori del passato non tornino a ripetersi” ha aggiunto ancora Dalto. Alla commemorazione parteciperanno inoltre una delegazione della Croce Rossa Militare e dell’Associazione “Stella Maris”.
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