Alla presenza del presidente del coni dott. Graniglia, dell’assessore alfredo spalluto per il sindaco di taranto, del consigliere regionale cervellera e delle massime cariche istituzionali il fonadatore della i edizione dei giochi della magna grecia olimpica taranto 2013, elio dalto, dona alla citta’ di taranto una scultura ispirata alla celebre opera di mirone. L’apertura della manifestione è avvenuta con l’esibizione della asd il dragone di ninjzu. Al termine Dalto ha dichiarato: “Da sempre lo sport e’ ritenuto il mezzo piu’ immediato di aggregazione sociale e crescita personale. Oggi lo sport e’ protagonista di questa avventura che sono i giochi della magna grecia olimpica ma non solo…esso rappresenta, in questa circostanza, il mezzo che ci permette di portare la nostra citta’ a ricongiungersi con le sue antiche origini. Ed e’ proprio in onore della mia amata Taranto e dello sport che ho deciso di concretizzare il mio impegno con questo dono. La scelta del discobolo non e’ affatto casuale : ho ritenuto, infatti, che nessun’altra opera d’arte, meglio di questa, potesse rappresentare lo sport a Taranto e diventarne il simbolo durante i giochi della magna Grecia olimpica. Rispondo ora a quanti mi hanno chiesto perche’ abbia deciso di imbarcarmi in un progetto tanto straordinario quanto faticoso da realizzare: ebbene, come amante dello sport ma soprattutto come tarantino innamorato della sua citta’, il mio intento e’ quello di portare un nuovo orgoglio e il giusto riconoscimento alla nostra Taranto e ai suoi cittadini che tanti hanno troppo spesso usato per il proprio profitto personale senza mai lasciare niente in cambio. E’ giunto il momento che qualcuno torni a credere in questa citta’ e nelle sue risorse. Lo sport e’ una di queste tante risorse e, parlando di sport, lo intendiamo a 360° includendo anche i cosiddetti sport minori quali, ad esempio, il touch rugby e il tiro con l’arco, due sport di grande interesse e attrattiva ma purtroppo presenti solo, fino a pochi giorni fa, a Leporano e Crispiano. Questa assenza ha creato certo non pochi problemi alla loro diffusione perche’, e’ ovvio, risulta piu’ facile avvicinarsi a qualcosa che e’ anche “geograficamente” vicina. Il nostro impegno si e’ per questo concentrato in primo luogo nel cercare di portare a Taranto queste due discipline e ci siamo riusciti. Infatti, grazie alla collaborazione del comune e del provveditorato che, colgo l’occasione, per ringraziare, il touch rugby e il tiro con l’arco sono ora al campo scuola di Taranto e faranno parte dei tanti sport che domani scenderanno in campo non solo per promuoversi ma anche per offrire la partecipazione gratuita a chiunque lo desideri. Ringrazio il centro sportivo Magna Grecia che ospitera’ questa manifestazione e ringrazio il dott. Fabrizio Pomes che ha creduto da subito in questo progetto e ha messo a disposizione la propria professionalita’”.
