lunedì 23 giugno 2008

Progetto "Il Basket a Scuola e Vince la Vita"

Nella giornata di oggi c/o gli uffici del provveditore agli studi di Taranto, il presidente Dalto ha presentato alla dott.ssa Anna Cammilleri il Progetto intitolato "Il Basket a Scuola e Vince la Vita", attività di Promozione
dello Sport ai fini sociali per la diffusione del Basket nei minori delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado del comune di Taranto . Il provveditore entusiasta del progetto ha indirizzato il Presidente a chiedere il Patrocinio all' Ufficio Scolastico Regionale. Di seguito accenni sul progetto:

L’Associazione umanitaria senza scopo di lucro “Il Senso della Vita” in collaborazione con l’Associazione Sportiva Libertas Basket Taranto, squadra che milita nel campionato nazionale di Basket di serie C1, presenta un progetto dal titolo “Il Basket a Scuola e vince la Vita” che prevede la diffusione della cultura dello Sport nei giovani. Il progetto nasce per promuovere il gioco del basket e per far maturare una nuova consapevolezza sportiva ed etica fondata sul rispetto reciproco, sulla convivenza civile, sull’educazione alla vita. I giocatori della Società di Basket e i dirigenti in collaborazione con i docenti di educazione fisica, sono chiamati al compito fondamentale di offrire agli studenti l'occasione di uno sport vissuto in modo gioioso, manifestando il senso di un sano tifo e di un leale agonismo per educare i tifosi di domani alla considerazione del valore della propria persona, alla passione per l'incitamento della squadra del cuore, al rispetto dell'avversario, al fine di trasformare lo scontro fisico e verbale che oggi caratterizza le tifoserie in scontro creativo per sostenere la propria squadra. In questo contesto di promozione della cultura sportiva si dovrà prevedere la possibilità che tutte le gare giocate in casa dalla Libertas Taranto c/o il PalaMazzola di Taranto siano supportate da gruppi di studenti, che si impegneranno in una competizione nella quale il Tifo è protagonista. La proposta potrebbe essere accolta all’interno del Progetto “Benessere dello Studente” .

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